Articolo aggiornato il 12 Marzo 2023
La sicurezza negli ambienti di lavoro riveste un’importanza fondamentale. Numerosi sono gli accorgimenti necessari per rendere a norma magazzini, cantieri, uffici e laboratori.
La legge di riferimento, il D.Lgs. n.81 del 9 aprile 2008 “Testo Unico per la sicurezza sul lavoro”, riguarda proprio la tutela della salute e la sicurezza sul lavoro con la finalità di salvaguardare l’incolumità delle lavoratrici e dei lavoratori durante lo svolgimento delle loro mansioni.
Pertanto diventano indispensabili tutti quegli accorgimenti, come l’installazione di segnali di pericolo, barriere, elementi protettivi, fasce di segnalazione che delimitano o evidenziano le aree a rischio, basso, medio e alto.
I segnali in questione possono essere collocati sia sulla pavimentazione dei magazzini sia sulle pareti dei muri o dei divisori.
I materiali più usati sono le strisce colorate, i disegni o loghi che indicano il pericolo.
Segnalare una zona del magazzino
La segnaletica verticale come i segnali di stop, di pericolo, di divieto o altro riveste un elemento importante per la sicurezza all’interno delle aree di stoccaggio.
Inoltre, la segnaletica verticale è complementare alla segnaletica orizzontale (quella posta sul pavimento) anche se è collocata ad altezza d’uomo e quindi più visibile.
Momenti di distrazione fanno sì che i segnali orizzontali sfuggano alla vista ed è per questo che si adottano entrambe le tipologie di segnalazione.
La segnaletica verticale
L’installazione corretta della segnaletica verticale richiede una particolare attenzione.
Il cartello segnalatore o la fascia di segnalazione deve risultare sempre visibile agli operai del magazzino, sia nelle dimensioni del cartello sia nei colori dettati dalle norme di legge.
Come usare i nastri antiscivolo
Il materiale più usato per la facilità d’impiego e la versatilità è il nastro antiscivolo.
Disponibile in vari colori florescenti e in diverse dimensioni rappresenta la soluzione ideale per ogni superficie, sia per il traffico pedonale che per quello veicolare leggero.
Si tratta di nastri creati per prevenire cadute su parti critiche come scale, rampe e pavimenti scivolosi e sono utili in caso di scarsa visibilità.
Pavimenti scivolosi e gradini ripidi possono causare incidenti e comportare addirittura cause legali.
Queste strisce sono la giusta soluzione per evitare infortuni.
Garantiscono una forte adesività (non si restringono dopo l’applicazione) e allo stesso tempo assicurano resistenza ai raggi UV, acqua, temperature estreme e ai detersivi.
Adatti anche all’aperto in quanto resistenti ai fenomeni atmosferici.
Le combinazioni dei colori tengono conto della normativa europea e sono le seguenti: rosso e bianco o nero e giallo.
Possono essere applicati anche su macchinari pericolosi e conservano il tono acceso del colore fino a 1-2 anni.
Stickers e barriere segnaletiche
Gli sticker segnaletici adesivi di sicurezza sono adatti ad aree pedonali, uscite di emergenza, zone di stoccaggio e hanno diverse caratteristiche:
- altamente visibili (per mettere in sicurezza le aree di lavoro);
- resistenza ad acqua e detersivi;
- disponibili in colore blu o giallo.
Ci sono, inoltre, le barriere segnaletiche, in colore nero e giallo e i cartelli segnalatori rosso e bianco.
Oltre ai prodotti citati sono disponibili:
- colonnine segnaletiche dal colore bianco e rosso, dotare di catena elastica;
- coni stradali con base in gomma (bianco e rosso);
- nastri delimitatori (dal colore rosso e bianco);
- adesivi segnalatori da appore a terra.
La sicurezza sul lavoro, con l’ausilio di questi articoli, viene quindi posta in primo piano. Un ambiente ben illuminato, pulito e con le dovute segnalazioni è un luogo dove si respira un’aria di tranquillità, anche in momenti di intensa attività.